i progetti
oltre il visibile
Ricerche storiche e diagnostica multispettrale
per lo studio della tecnica esecutiva dei dipinti di Francesco De Mura
Il progetto di ricerca OLTRE IL VISIBILE. Ricerche storiche e diagnostica multispettrale per lo studio della tecnica esecutiva dei dipinti di Francesco De Mura ha interessato i dipinti di Francesco De Mura (Napoli, 1696 -1782) custoditi nella Pinacoteca del Pio Monte della Misericordia.
Il progetto, coordinato da Paola D’Alconzo, è stato promosso dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Napoli Federico II, ma alcune delle strumentazioni utilizzate sono state rese disponibili grazie a un accordo di collaborazione stipulato tra il Pio Monte della Misericordia e il Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli.
Il Pio Monte della Misericordia conserva nella sua antica Quadreria ben quaranta dipinti su tela di De Mura, parte residua della consistente eredità che il pittore decise di lasciare alla confraternita. Si tratta di un nucleo di opere che non trova confronti in nessun altro museo, e consente di osservare l’evoluzione stilistica dell’artista dagli esordi alla maturità. La consistenza di questa raccolta, che il pittore conservò presso di sé fino alla morte, insieme alla varietà di soggetti e formati, ha offerto la rara possibilità di condurre un’accurata ricerca sulle caratteristiche tecniche di queste opere, con l’obiettivo di tracciare il quadro dei materiali costitutivi e dei procedimenti esecutivi adottati dal pittore, grazie a una campionatura molto ampia sulla quale operare gli indispensabili confronti: dai piccoli quadri di devozione privata, alle tele di formato maggiore, fino ai bozzetti destinati alla presentazione di grandi pale d’altare o di opere da eseguirsi ad affresco (alcune delle quali oggi ormai perdute).
Il programma di ricerca è partito con una campagna di diagnostica artistica basata su imaging multispettrale, cioè su documentazione fotografica, macrofotografica e in luce radente, fotografia all’infrarosso, fotografie della fluorescenza UV e riprese riflettografiche all’infrarosso, ma anche indagini puntuali mediante fluorescenza dei raggi X (XRF).
Si tratta di indagini non invasive, perché non comportano alcun contatto diretto con le opere: attraverso l’utilizzo di radiazioni visibili e non visibili, infatti, queste analisi sono in grado di offrire immagini e dati importanti per comprendere la tecnica di esecuzione impiegata dal maestro e documentare i pigmenti utilizzati.
Le scelte materiali di un artista sono sempre legate a una molteplicità di aspetti: stile, cronologia, committenza, destinazione. Lo studio di questo ampio e importante nucleo di opere di Francesco De Mura, dipinte nel corso di circa cinque decenni (dagli anni Venti agli anni Settanta del Settecento), fornisce per la prima volta indicazioni sul modus operandi di uno dei più importanti pittori napoletani del XVIII secolo.
Le indagini – eseguite da Maria Beatrice De Ruggieri (DSU), da Paola Improda e Stella Zenga (Università della Campania Luigi Vanvitelli), con la collaborazione di Maria Chiara Pellone e Laura Palmiero – si sono svolte nelle sale del museo, sotto gli occhi del pubblico, che ha potuto seguirne il progredire e chiedere informazioni direttamente alle operatrici o al personale di sala.
IDeM – INVESTIGATING DE MURA
Open Science per la fruizione, la didattica e la ricerca
Per rendere completamente fruibili i risultati delle indagini a un pubblico il più ampio possibile, ma anche per renderli utilizzabili a fini didattici e di ulteriori ricerche, è stato poi progettato questo sito web, come parte di un progetto più ampio e a lungo termine, denominato IDeM – Investigating De Mura.
Il progetto IDeM – Investigating De Mura, che anima questo sito web, è stato strutturato non solo per rendere compiutamente accessibili, secondo le migliori pratiche dell’Open Science, tutti i dati emersi durante le ricerche compiute nell’ambito dell’iniziale progetto Oltre il visibile, ma anche per stimolare ulteriori studi: ambisce infatti anche a raccogliere e rendere disponibili fonti, documenti e ogni altra evidenza scientifica, informazioni su ulteriori studi e notizie di nuove iniziative. Destinato a essere costantemente incrementato, e programmaticamente aperto alle collaborazioni esterne, questo sito web ha l’obiettivo di porsi come una sorta di hub di riferimento per le ricerche sulla produzione pittorica di Francesco De Mura che, utilizzando la metodologia della Technical Art History, intendano coniugare indagini storiche, documentarie, stilistiche e tecniche.